Ci sono chimici pronti a giurare che, tra pochi anni, la Tesla Roadster che fluttua nello Spazio sarà ridotta in brandelli: metallo e plastica ingialliti, e poco più. Come un’auto da rottamare. Intanto però, c’è chi si è organizzato per tener traccia della sua rotta in tempo reale: l’ingegnere Ben Pearson ha messo su un sito per far sapere a tutti dove si trova la prima macchina lanciata nel sistema solare da Elon Musk, Ceo di Space X.
Si chiama Whereisroadster.com e nasce dalla voglia di rispondere a tutte le persone che online si chiedevano dove fosse finito il veicolo dopo il lancio con il razzo Falcon Heavy. Pearson ha utilizzato i dati del Jet Propulsion Laboratory della Nasa per elaborare la traiettoria (per ora, si trova a oltre tre milioni di chilometri dalla Terra). Le sue elaborazioni contraddicono le previsioni di Musk: la Roadster non ha ancora superato l’orbita di Marte.
Sulle imprese dell’auto commerciale sparata nello Spazio sentiremo molte diverse teorie, alcune delle quali difficili da verificare.
Le prime a farsi avanti, sono state le ipotesi dei terrapiattisti, che hanno iniziato a mettere in discussione la veridicità del lancio stesso.